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La Rivoluzione Silenziosa del Lavoro: Tra Innovazione e Sfide Culturali

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Negli ultimi anni, le aziende italiane si sono trovate al crocevia tra innovazione tecnologica e una rinnovata sensibilità verso le dinamiche umane all’interno degli ambienti lavorativi. Secondo l’ultima indagine condotta da Astra Ricerche a fine 2023 su un campione di oltre 1.000 Manager associati a Manager Italia e rappresentativi del settore terziario, un cambiamento radicale ha investito diversi ambiti aziendali, con una spiccata attenzione rivolta agli strumenti e ai luoghi di lavoro.

Fonte immagine: I manager e l’innovazione del lavoro – Ricerca Astra Ricerche

 

Precisamente, il 77,7% delle aziende ha migliorato gli strumenti operativi, mentre il 74,4% ha innovato gli spazi lavorativi per favorire una maggiore interazione e benessere dei dipendenti.

La ricerca ha evidenziato anche un’imponente trasformazione nella strutturazione delle sedi (65,8%), nell’organizzazione dei team (65,1%) e nella gestione di orari e giornate lavorative (65,1%). Queste modifiche non sono state isolate, ma parte di un ampio e variegato movimento che ha visto coinvolte tutte le regioni italiane, con particolare intensità nel Nord-Ovest e nel Centro.

L’impulso per queste innovazioni pone l’individuo al centro delle strategie aziendali.

C’è da dire che questo approccio non solo migliora l’ambiente lavorativo, ma si traduce in vantaggi concreti per le aziende: migliore benessere dei lavoratori, aumento della #produttività e una sostanziale crescita della #sostenibilità ambientale.

Le funzioni aziendali che hanno guidato questo cambiamento sono state principalmente il General management (71%), seguito dalle Risorse Umane (56,3%) e dal settore IT (42,9%) e le innovazioni implementate hanno migliorato il benessere dei lavoratori (66,5%) e promosso un ambiente lavorativo più sano (58,9%).

Le sfide introdotte dalle innovazioni sono notevoli, ma il sentiment generale tra i manager è decisamente positivo.

Nonostante alcuni ostacoli, prevalgono sentimenti di crescita personale e speranza. Certamente si va diffondendo una forte consapevolezza riguardo la necessità di una formazione continua e di una riqualificazione mirata per abilitare i lavoratori a gestire e guidare i progetti di innovazione aziendale e, più in generale, per essere in grado di fronteggiare gli ulteriori cambiamenti futuri.

Guardando avanti, si prevede un focus crescente sui processi lavorativi, con il 55,3% delle aziende che intende concentrarsi maggiormente su come i compiti vengono svolti e su come migliorare l’interazione tra le risorse umane e la digitalizzazione.

Tante le competenze che dovrebbero essere sviluppate in azienda per rispondere alle esigenze di continua innovazione, prime fra tutte quelle digitali, informatiche, tecnologiche (61,6%). – Fonte Astra Ricerche

 

Queste iniziative non solo rispondono alle esigenze immediate delle aziende, ma riflettono il trend di continua evoluzione del mondo del lavoro.

In conclusione, l’innovazione del mondo del lavoro in Italia è guidata da un approccio che valorizza tanto le tecnologie quanto le persone ma solo le aziende che sapranno procedere senza esitazione verso il nuovo, supportando e formando adeguatamente i loro talenti, saranno quelle che emergeranno come leader nella nuova economia globale.

La sintesi della ricerca è disponibile al link: https://7ef66826.rocketcdn.me/wp-content/uploads/2024/04/AstraRicerche-InnoLavoro-sintesi.pdf