L’inizio del 2025 segna un momento di svolta per Digit’Ed. In soli tre anni, abbiamo costruito una struttura robusta, rafforzata dall’ingresso di 150 nuovi professionisti nel corso del 2024. Ci siamo affermati come il principale polo della formazione professionale in Italia, e uno dei maggiori player del settore a livello europeo. Questa crescita non è solo numerica, ma qualitativa, poiché basata su una community di esperti riconosciuti per eccellenza e visione.
Con l’arrivo del nuovo Amministratore Delegato, Davide Vassena, Digit’Ed si prepara a scrivere un nuovo capitolo, affrontando con rinnovata energia le sfide di un mondo del lavoro in continua evoluzione. La nostra missione non cambia: le persone rimangono il fulcro attorno al quale ruota la nostra strategia per supportare le organizzazioni nel loro sviluppo, attraverso l’utilizzo di strumenti e conoscenze per coltivare il talento dei propri dipendenti, gestire i percorsi di upskilling e reskilling, realizzare investimenti efficaci nei processi di selezione delle risorse.
“Le competenze delle persone sono il motore del progresso. In un’epoca in cui la trasformazione digitale e le dinamiche globali ridefiniscono continuamente le regole del gioco, formare leader e professionisti con strumenti all’avanguardia e approcci innovativi significa creare valore per l’intera società. È con questa consapevolezza che perseguiamo il nostro obiettivo: essere il partner di riferimento per la formazione professionale in Italia, offrendo contenuti di alta qualità finalizzati all’evoluzione delle competenze per il raggiungimento degli obiettivi professionali e aziendali”.
Davide Vassena eredita una realtà solida e visionaria, determinata a fare della formazione continua e dell’innovazione educativa i pilastri dello sviluppo del nostro Paese. La sua guida sarà fondamentale per tracciare un percorso che valorizzi il potenziale delle persone e renda Digit’Ed un modello di riferimento, non solo per il settore educativo, ma per l’intero sistema economico e sociale italiano.
Ci consideriamo solo all’inizio di un viaggio ambizioso, dove la crescita non è fine a sé stessa, ma un mezzo per raggiungere un traguardo più alto: costruire una società più inclusiva e pronta ad affrontare le sfide del futuro.
Il futuro si costruisce con le competenze. Noi siamo pronti a farlo.